Rimini | Rifiuti: 805 chili per abitante nel 2012
La produzione totale di rifiuti urbani in Emilia-Romagna nel 2012 si attesta a 2.893.518 tonnellate contro le 3.002.771 del 2011, e cioè a 109.253 tonnellate in meno. A testa i corregionali producono 647 chili per abitante contro i 673 del 2011, con un calo del 3,9%. Produzione di rifiuti in calo anche a Rimini che tuttavia, come al solito, è in testa tra le province della con 768 chili per abitante, 33 in meno rispetto al 2011 e un calo percentuale del 4,1%.
La provincia che fa registrare la minor produzione di rifiuti urbani è quella di Bologna con 544 chili per abitante(545.863 tonnellate totali), seguita da Parma (548 kg/ab, 245.256 tonnellate totali), Modena (625 kg/ab, 441.838 tonnellate totali), Piacenza (630 kg/ab, 183.320 tonnellate totali), Ferrara (662 kg/ab, 237.058 tonnellate totali), Reggio Emilia (719 kg/ab, 385.507 tonnellate totali), Forlì-Cesena (742 kg/ab, 295.450 tonnellate totali), Ravenna (763 kg/ab, 301.811 tonnellate totali) e Rimini (768 kg/ab, 257.414 tonnellate totali). Il decremento più alto a Parma (-6,3% rispetto al 2011), seguita da Reggio Emilia (-5,2%), Piacenza e Rimini (-4,1%), Forlì-Cesena (-3,7%), Ferrara (3,5%), Bologna (-3,3%), Modena e Ravenna (-2,9%).
Cresce la differenziata. Secondo Arpa, nel 2012 la raccolta ha raggiunto su scala regionale il 53,9%, con un aumento dell’1% rispetto al 52,9% del 2011. Fra le province, Rimini terza, con una percentuale di raccolta differenziata del 58,7% (+0,8% rispetto al 2011). In testa alla classifica si colloca Parma col 60,8%, seguita da Reggio Emilia (60,5%), Rimini (58,7%), Piacenza (56,7%), Modena (56,6%), Ravenna (56,0%), Forlì-Cesena (50,0%), Ferrara (48,8%) e Bologna (43,9%). Rispetto al 2011, l’incremento maggiore si registra nella provincia di Modena (+1,9%), seguita da Bologna e Ferrara (+1,6%), Piacenza (+1,3%), Parma (+1,1%), Ravenna e Rimini (0,8%) e Forlì-Cesena. Chiude Reggio Emilia, unica fra le province ad aver calato la percentuale di raccolta differenziata (-0,1%). Nel dettaglio, il 18% della raccolta differenziata in provincia di Rimini avviene col metodo del “porta a porta” (+1% rispetto al 2011), il 38% con la differenziata stradale (-1%), l’8% con quella presso i centri di raccolta (-2%) e il 36% con altri servizi.